mercoledì 27 marzo 2013

Il mio "perchè" così forte


Chi ha un perché abbastanza forte, può superare qualsiasi come (Nietzsche)

 Lo sto facendo. Sono in viaggio e non intendo fermarmi. Qualcuno mi dirà per l' ennesima volta che sono forte. Che sono in gamba. Per me queste voci sono solo un brusio. Talvolta fastidioso.

Non so cosa sono. Ma so quello che voglio. Con tutti i perché, i ma e i se del caso. Con tutte quelle lacrime che non si vedono. Ma che ci sono. Con tutta quella pressione che questo giro di giostra mi sta causando.

Non posso scendere proprio ora. Non posso rinunciare a tutto. Vorrei mettere pausa, guardarmi intorno e capire. Ma poi so che vorrei subito risalire. E non perdere tempo.

Sono il caos.

Ma quel "perché" me lo devo. Me lo merito. E così torno a scavalcare e a calpestare tutti i "come".

Nessun commento:

Posta un commento