Eccola. La nuova
strada. L’ho cercata. L’ho immaginata. L’ho desiderata. E ora eccola. Una nuova
strada da percorrere. Ma non ci sono cartelli. Non c’è la linea bianca che
separa le corsie. Non ci sono indicazioni. Nessuna segnaletica. C’è una strada
vergine. Inesplorata. Intonsa. Ci siamo solo noi a calpestarla. Non si vede oltre
un metro. Ma forse è meglio così perché non sono costretta a pensare alla meta.
Non sono obbligata a costruire il mio futuro. Perché è meglio fare un passo
dopo l’altro. Non voltarsi. E non volere guardare troppo oltre. Perché quell’oltre
fa paura. Perché ho già provato e cadendo mi sono fatta molto male. Mi sono
sbucciata il cuore. E non ci sono cure. Ma un’altra strada ora c'è. Porta un
nome. Ma sapere dove sbocca questo non lo voglio sapere. Non me lo chiedo.
Aspetto di viverlo.
carissima, che meravigliosa notizia. ..!!! un grande abbraccio anche da licia, che oggi fa 26 giorni :)
RispondiEliminaGrazie Samantha! Un abbraccio a te e alla tua piccola!
RispondiEliminaSono felicissima, felicissima e felicissima
RispondiElimina...e ti abbraccio forte.
Carolina
http://amoreeilsuocontrario.wordpress.com/
Ciao Carolina, scusami per il ritardo ma mi era sfuggito il commento....
EliminaGrazie mille per le tue parole.
Ti abbraccio anche io
Elena
elena sono felicissima per te ...te lo meriti ce lo meritiamo tutte .....ti avevo scritto a giugno ho avuto la tua stessa identica esperienza ....ti seguo sul tuo blog mi piace molto quello che scrivi e non aspettavo altro di leggere queste parole .....una speranza per tutte ......grazie
RispondiEliminaCiao cara, grazie per le tue belle parole. Spero che anche tu possa presto stare meglio. E' vero ce lo meritiamo.
EliminaTi abbraccio forte