Aspettare di nuovo è strano.
Aspettare di nuovo non è facile. E' sentire tante cose e non riuscire a
decifrarle. Aspettare di nuovo è un nuovo inizio, arrivato dopo un cammino
lunghissimo. Non è stato un salto. Ma un costruire la strada sotto i piedi
giorno dopo giorno. Aspettare di nuovo ti rende felice. Ma è ancora dura
ammetterlo. Non c'è nulla della spensieratezza della prima volta. C'è di nuovo
un amore immenso. Ma con il freno tirato. Aspettare di nuovo è un regalo che
immagini ti sia stato fatto dal tuo angioletto. Aspettare di nuovo è un
miscuglio di gioia e colpa. Dolore e gioia. Perché nonostante i nuovi battiti
il vuoto è ancora li. E capisci che questa nuova attesa non può colmarlo.
Aspettare di nuovo è una mano sulla pancia e una preghiera continua a fior di
labbra. E' un gocciolare di lacrime alternate. Felicità e dolore. Dolore e
felicità. Aspettare di nuovo non ti fa dimenticare. Aspettare di nuovo non ti
fa assaporare l'attimo. Ti fa guardare avanti. Di continuo. Aspettare di nuovo
vuol dire dover rifare la morfologica e rivedere quei volti. Rivivere quei
posti. Riandare in quei luoghi dove un anno esatto prima hai lasciato il tuo
cuore. Aspettare di nuovo è dover ricacciare indietro le paure. Le ansie. Le
lacrime.
Aspettare di nuovo è un dono che non ti aspetti. Che ti lascia senza parole. Che ti spiazza.
Che ti costringe ad alzarti e rimanere eretta. In piedi. Aspettare di nuovo non significa non poter piangere più. E questo l'ho capito dopo tanto. Aspettare di nuovo è meraviglioso. E' un fiume che ti travolge. E' un soffio che ti scompiglia. E' un vento che ti alza, ma che poi ti riporta subito a terra. E' uno stare un piede su e un altro giù.
Aspettare di nuovo è un dono che non ti aspetti. Che ti lascia senza parole. Che ti spiazza.
Che ti costringe ad alzarti e rimanere eretta. In piedi. Aspettare di nuovo non significa non poter piangere più. E questo l'ho capito dopo tanto. Aspettare di nuovo è meraviglioso. E' un fiume che ti travolge. E' un soffio che ti scompiglia. E' un vento che ti alza, ma che poi ti riporta subito a terra. E' uno stare un piede su e un altro giù.
Condivido ogni singola parola di questo post.
RispondiEliminaE aggiungo anche che a volte vuol dire anche sentirsi "inadeguata" verso questo nuovo piccino che non chiede nulla se non Amore, e vederlo sgambettare nello schermo è una scommessa, una promessa, passato e presente che si mischiano.
È il sentirsi "meno incinta" vicino ad un'altra donna incinta che non sa nulla di cosa voglia dire perdere nell'attesa, leggera com'è nei suoi panni di donna e mamma felice di piena e totale felicità.
Ti abbraccio.
Carissima Elle, scusami per il ritardo....Anche io condivido quello che scrivi, hai espresso perfettamente quello che sento. Quando vedo la nuova vita sullo schermo, quando la sento dentro di me....Ieri e oggi si confondono, perché è impossibile non ricordare, è impossibile separare quanto è successo da quello che sta accadendo oggi. E quando vedo una donna incinta, magari inconsapevole della fortuna che sta vivendo provo un pizzico di invidia....
EliminaTi abbraccio anche io, grazie per avermi scritto